martedì 31 dicembre 2013

Nouadhibou (RIM)

Allora: in questi due giorni son successe un po' di cosette.
Ieri 550 chilometri di trasferimento fino a Dakhla, abbastanza monotono ad eccezione dell'ultimo tratto, davvero spettacolare.
Oggi invece, partiti di buonora, siamo arrivati primal Tropico del Cancro e poi al confine. Entrati alla dogana marocchina alle 13.30 abbiamo avuto via libera all'ingresso in Mauritania sei ore dopo!
Siamo entrati in città col buio in un traffico infernale, uno smog pazzesco, tra suonate di clacson e auto senza targa abbiamo raggiunto l'hotel facendo un improbabile zigzag che ben poco può essere compatibile col nostro codice della strada.

Questa Africa si sta rivelando più impegnativa di quanto sembra: una delle moto è momentaneamente KO da due giorni, proveremo a farla ripartire domani, io invece ho perso qualche giorno fa il paraspruzzi posteriore causa la rottura di uno dei supporti, vabbè tolto, tanto non serve, lo spoilerino sopra il cupolino è crepato e sta per rompersi, vabbè lo toglierò tanto non è indispensabile, e, per completare il quadro, ho l'ammortizzatore posteriore KO, cosa che se sull'asfalto può anche andare,  in fuoristrada nel deserto non è il massimo...
Nonostante tutto sono ancora in sella e mancano mille chilometri a Dakar.




Nessun commento:

Posta un commento

The Silk Road - 4° ed ultima parte - Pamir Highway

19 agosto 2018 Si riparte da Samarcanda in sella alla motona carica. Le strade sono sempre molto sconnesse, si deve fare attenzione, sop...